Il nostro territorio, già in epoca etrusca, era servito da vie di comunicazione stradali che furono riutilizzate successivamente dai Romani. Le vie di comunicazione, tuttavia, non erano rappresentate soltanto da strade, ma anche da fiumi, come il Paglia ed il Tevere, a quei tempi navigabili. La navigazione tiberina era privilegiata per gli scambi commerciali così da fornire una rete di comunicazione con punti nevralgici che collegavano Roma con le regioni più interne, attraverso il Paglia, la Nera, l'Aniene.